L’evento è stato ideato da Elon Musk per celebrare i primi 1,6 miliardi di chilometri percorsi in elettrico dalle sue automobili a zero emissioni
Una delle tappe di questo tour dimostrativo sarà Porto Cervo, dove si potrà ammirare questa esclusiva berlina full electric ma solo i potenziali clienti, cioè coloro che saranno realmente interessati all’acquisto, potranno vedersi confermato l’appuntamento da prenotare sul sito della Casa.
I confermati potranno provare l’auto dal 18 al 22 agosto (fra le 11.00 e le 17.00) nel corso di test drive su strada della durata di un’ora accompagnati da un membro dello Staff di Tesla che risponderà ad eventuali domande ed ottimizzerà il tempo a disposizione.
Data l’esclusività della prova i posti sono limitati e rimane comunque da capire in che modo i rappresentanti di Tesla accerteranno l’effettiva intenzione di acquisto del potenziale cliente ma questo lo scopriranno i diretti interessati o in sede di iscrizione oppure direttamente in loco, a meno che – ma questa è una nostra illazione – non si intenda far pagare il test scalando poi la cifra dal successivo acquisto…
Questa berlina a emissioni zero viene commercializzata da due anni anche nel nostro Paese e non è da escludere che la Filiale italiana farà filtrare qualche nuova informazione sul nuovo SUV Model X, il cui lancio è atteso nei prossimi mesi.
Tesla Model S
Siamo in presenza di una vera e propria supercar ad emissioni zero; importante nelle dimensioni – quasi 5 i metri di lunghezza – nelle finiture, nelle prestazioni (220 km/h), nella possibilità di avere anche la trazione integrale con la Model S Dual Motor provvista di un motore per ciascun asse e controllo digitale indipendente della coppia delle ruote di ogni singolo asse.
La trazione integrale è disponibile come optional su tutti i Model S con batteria da 70 e 85 kW mentre la Model S Performance nasce Dual Motor e brucia lo 0-100 km/h in 3 secondi netti (esattamente lo stesso tempo della nuova Ferrari 488 mentre la Porsche 918 è avanti di soli 2 centesimi di secondo… ma entrambe costano qualche spicciolo in più) e la cosa si fa ancora più intrigante se si pensa che stiamo parlando di una berlina 4 porte a 5 o 7 posti (i due aggiuntivi – per bambini – sono optional) con portellone posteriore.
In tema di sicurezza Tesla Model S ha ricevuto 5 stelle Euro NCAP ed è più che ben dotata in fatto di aiuti alla guida: è in grado di rilevare ciò che ha intorno, avvisando il conducente se cerca di inserirsi in una corsia occupata o se si avvicina troppo rapidamente a un’auto ferma; in caso di emergenza, si arresta automaticamente; i dispositivi di rilevamento tengono costantemente sotto controllo segnali stradali, semafori e pedoni ed avvisano in caso di cambi di corsia non intenzionali; inoltre, grazie all’Autopilot segue automaticamente la strada, sterzando per percorrere una curva e regolando la velocità a seconda del traffico; questo particolare dispositivo si serve di una telecamera rivolta in avanti e di un sonar con sensori a 360° con aggiornamento automatico sul traffico per indirizzare l’auto sia su strade sgombre sia su quelle più trafficate.
Le diverse funzionalità del pilota automatico vengono abilitate, gradualmente nel tempo, tramite aggiornamenti della versione software montata che al momento è la 6.2, che aggiunge la frenata d’emergenza automatica e l’avviso di punto cieco.
Per cambiare corsia basta attivare l’indicatore di direzione mentre abilitando la sincronizzazione del calendario, Model S controlla le condizioni del traffico, stabilisce il tempo necessario per arrivare all’ora giusta al primo impegno della giornata, accende il climatizzatore e apre la porta del garage dal quale, sulle proprietà private, uscirà facendosi trovare pronta a bordo marciapiede; una volta a destinazione, Model S rileverà un parcheggio parallelo libero e delle giuste dimensioni in cui si parcheggerà automaticamente controllando sterzo, acceleratore e decelerazione per entrare in retromarcia senza difficoltà.
In prossimità di una stazione Supercharger, Model S parcheggia automaticamente in corrispondenza della palina aperta e altrettanto automaticamente parcheggia da sola anche nel garage di famiglia.
Il SUV Model X
Sulla Tesla Model X, prima Sport Utility del marchio di Elon Musk, non si hanno al momento molte notizie e quelle poche sinora diffuse sono state sempre originate dal sito ufficiale. Quel che si sa è che il crossover dispone di trazione integrale permanente ed è caratterizzato dalla presenza delle portiere posteriori ad ali di gabbiano.
Per quanto attiene alla propulsione, il sistema Dual Motor All Wheel Drive sarà proposto di serie, con due unità elettriche – una per ciascun asse – alimentate da batterie che potrebbero arrivare a 95 kWh di capacità di stoccaggio e dovrebbero garantire un’autonomia di quasi 500 km.
Le consegne inizieranno nei primi mesi del 2016, mentre negli USA dovrebbero partire già dal prossimo settembre in modo da soddisfare le prenotazioni che già lo scorso febbraio erano a quota 20mila. E in tutto questo il prezzo (a parte i 4.000 euro necessari per la prenotazione) ancora non si conosce ma forse qualche ulteriore indiscrezione la si potrà ottenere proprio a Porto Cervo.
[ Giovanni Notaro ]